RISPETTIAMO IL PIANETA

Mentre visiti il portale Varese, in caso di prolungata inattività, questa schermata ci permette di ridurre i consumi di energia.

Esenzione TARI per gli Enti del Terzo Settore che recuperano eccedenze e le ridistribuiscono ai fini di solidarietà sociale

Esenzione TARI per gli Enti del Terzo Settore che recuperano eccedenze e le ridistribuiscono ai fini di solidarietà sociale

Gli Enti del Terzo Settore (ETS) che recuperano eccedenze di prodotti sottraendole allo spreco e che le ridistribuiscono ai fini di solidarietà sociale, da oggi possono richiedere l'esenzione di quota fissa e variabile della TARI.

In Italia, è la prima volta che si prevede una premialità per gli ETS come riconoscimento di una azione che, arginando lo spreco, contribuisce alla sostenibilità ambientale prima ancora del pur importante contributo di sostegno agli indigenti, già diffuso, realizzato con la redistribuzione dei beni recuperati.

Il recupero e la redistribuzione dei beni eccedenti porta a una diminuzione dei rifiuti (è il primo caposaldo della strategia per la loro buona gestione) e a una riduzione dei costi di smaltimento, coniugando quindi tutti gli aspetti della sostenibilità: ambientale, sociale e economica.

Già nel 2017 il Comune di Varese aveva recepito la norma della legge Gadda n. 166/2016, cosiddetta antispreco, che introduceva la possibilità di richiedere una riduzione della TARI da parte delle utenze non domestiche relative a attività commerciali, industriali, professionali e produttive in genere, che producono o distribuiscono beni alimentari e che a titolo gratuito cedono direttamente o indirettamente tali beni agli indigenti e alle persone in stato di maggior condizioni di bisogno.

Oggi, con questo ulteriore passo, il Comune avvia una fase sperimentale che, anche grazie all’attività di informazione sulla legge Gadda portata avanti dal tavolo Varese città antispreco istituito presso l’Assessorato alla Tutela ambientale, alla Sostenibilità sociale e all’Economia circolare e che raduna gli ETS e le Istituzioni, porterà auspicabilmente a un ulteriore allargamento di questa importante opportunità ad altri Enti.

COME

Da oggi e fino al 30 novembre 2022 gli ETS possono presentare la documentazione per richiedere la riduzione. L’avviso pubblico dove si riportano i requisiti richiesti è scaricabile cliccando sul bottone inferiore ed è disponibile nell’area TARI.


TARI